Non esiste in Italia uno strumento che aggiorni periodicamente sulle fonti dei dati economici e sui principali documenti di natura economica e finanziaria pubblicati dalle istituzioni italiane, comunitarie e internazionali. Ogni giorno sui giornali si rincorrono cifre, percentuali, valutazioni, basate su fonti ufficiali che sono citate in modo generico o, più spesso, non sono citate. Il Servizio Bilancio del Senato ha appena pubblicato il primo numero di un bollettino mensile che raccogliendo titoli e link a tutte le principali fonti ufficiali vuole essere una bussola per tutti coloro che si occupano di economia e di finanza pubblica. Il notiziario è organizzato in quattro parti: Istituzioni nazionali; Istituzioni comunitarie e internazionali; Approfondimenti; Servizio Bilancio. In pochissime pagine PDF sono riassunti i dati congiunturali più recenti e le relative fonti con il link alla risorsa di rete. Sono compresi anche le audizioni parlamentari, i documenti principali della Corte dei conti, le sentenze che hanno effetti economici come quella recente della Corte costituzionali su trattamenti pensionistici.
Si tratta di uno strumento “a consuntivo” (mensile) che quindi arriva, comunque, dopo i lanci di agenzia e le notizie raccolte dalla stampa economica ma è indubbia la sua utilità anche perché i principali indicatori, bollettini e rapporti sono su base mensile o fanno riferimento a periodi più lunghi.