Lunedì 11 gennaio 2016 si sono tenute, presso la Camera dei deputati, le dichiarazioni di voto e la votazione finale sul disegno di legge di riforma costituzionale presentato dal Governo Renzi il cui titolo è "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione". Si conclude così la prima deliberazione delle due Camere prevista dall'art. 138 della Costituzione. La seconda deliberazione avverrà ad almeno tre mesi di distanza dalla prima e sarà necessaria la maggioranza assoluta dei componenti, senza possibilità di emendamento. Il testo che sarà approvato definitivamente tra pochi giorni è molto importante poiché non potrà essere emendato ma, eventualmente, solo bocciato. Vale la pena quindi segnalare la documentazione reperibile sul sito della Camera. Il punto di accesso più semplice è la scheda dedicata alla Riforma nella sezione Temi dell'attività parlamentare (sezione ben visibile in Home page): Temi dell'attività parlamentare. Si tratta di una sezione dove le politiche legislative vengono descritte in termini sintetici e dove sono presenti i link ai vari documenti parlamentari. In questo caso, viene riassunto l'iter del DDL con rinvio ai lavori preparatori (C. 2613-B) e i contenuti sono descritti nei paragrafi "Il nuovo bicameralismo differenziato", "Voto a data certa e decretazione d'urgenza" "Riforma del titolo V della Costituzione". Sono inoltre segnalati 9 dossier del Servizio Studi che hanno accompagnato i vari passaggi dell'iter parlamentare con testi a fronte, schede di lettura delle varie versioni del provvedimento e studi di legislazione comparata.