E' stato lo strumento di programmazione triennale che ha sostituito il Documento di programmazione economico-finanziaria (DPEF) - previsto dalla Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009. La sua data di presentazione alle Camere (15 settembre di ogni anno) è stata ravvicinata alla presentazione al Parlamento dei disegni di legge di bilancio e di stabilità (già Legge finanziaria) che avviene il 15 ottobre. In Premessa si precisa che questo documento è il primo nel suo genere ma è anche l’ultimo perché è destinato ad essere sostituito da una serie di documenti politico- contabili che saranno definiti dall’Unione europea.
Nella prima parte viene illustrata l’evoluzione dell’economia e della finanza internazionale, per l’anno in corso e per il periodo di riferimento nonché le previsioni relative alla situazione economica in Italia, per ciascun anno del triennio.
Nella seconda parte vengono forniti i dati relativi alla gestione contabile da parte della Pubblica Amministrazione sia nel complesso che nello specifico dei diversi sottosettori in cui la P.A. è suddivisa. Sono poi esposti sinteticamente gli elementi della manovra adottata con il D.L. n. 78/2010. Viene analizzato il debito pubblico italiano e la sua gestione nel 2010, nonché la spesa per interessi ed il rapporto fra debito/PIL. Infine viene delineato il Nuovo piano nazionale di riforma, uno dei nuovi documenti politico-contabili previsti dall’Unione europea che ogni Paese membro sarà tenuto a redigere accanto al Patto di stabilità interno.